Il commento del direttore
Remo Vangelista
“In termini di spesa media giornaliera il turista nautico lascia sul territorio circa il doppio di quello di terra. Parliamo quindi di un segmento assolutamente da valorizzare e da supportare”. Così il ministro del Turismo Daniela Santanchè, intervenuta al Salone Nautico di Genova, che nel suo intervento ha sottolineato anche la necessità di investimenti su questo tipo di turismo.
“Il Ministero del Turismo, ad esempio, ha avviato il progetto per installare il wi-fi gratuito nei porti turistici, perché non in tutti c’era copertura di rete. Più in generale, il nostro è un governo che ha ben chiaro quanto sia importante la blue economy. Non per niente ha voluto un ministro dedicato alle politiche del mare”.
“Durante il Covid - ha aggiunto Marina Lalli, presidente Federturismo Confindustria - la nautica è andata a gonfie vele. Da quel momento si è capita la sua importanza. Un settore che non è solo turismo, ma è attivatore di tutto il resto della filiera riguardo il made in Italy in particolare”.
Il ministro Santanchè, ha aggiunto Lalli, ha dato un obiettivo: l’Italia deve tornare più in alto nel rating del turismo. “Questo governo - ha aggiunto - non l’ha solo detto, ma sulla nautica l’ha anche fatto: abbiamo un piano regolatorio. Dobbiamo mettere in campo la nostra capacità: il turismo e il made in Italy si alimentano insieme”.