Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il trasporto ferroviario non si fermerà il 29 novembre. Il comparto è escluso dallo sciopero generale indetto da Cgil e Uil per i settori pubblici e privati.
I collegamenti su rotaia saranno perciò garantiti regolarmente durante l’agitazione proclamata per protestare contro la nuova legge di Bilancio.
Il comparto incrocerà, però, le braccia dalle 21 di sabato 23 novembre fino alle 21 di domenica 24 novembre, date in cui è previsto lo sciopero nazionale del personale del Gruppo FS, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord. In quelle giornate, fa sapere il Gruppo Fs, i treni potranno subire ritardi o cancellazioni e l’agitazione sindacale potrà comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione.