Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si riparte dopo l’estate e arriva l’immancabile stoccata di Gaetano Intrieri, ceo di Aeroitalia, che nel commentare l’ingresso in flotta di un nuovo aereo ha detto che: “In un Paese dove fare aviazione è quasi impossibile, Aeroitalia continua a crescere ed essere profittevole. Intanto abdichiamo sempre più il trasporto aereo nazionale ai signori di d’Irlanda (Ryanair) e la compagnia di Stato si inventa di tutto per farci chiudere con la sceneggiata del logo”.
Sul fatto che in Italia l’aviazione non sia sviluppata credo siamo tutti abbastanza d’accordo.
Tante compagnie fallite nel corso degli anni, anche con azionisti di peso (vedi Meridiana con tutti i suoi cambi di nome). Ryanair ha preso così possesso di tante rotte e aeroporti perché il Paese non ha mai messo a punto una politica dei trasporti a lungo raggio.
E’ sufficiente vedere come è stata condotta la trattativa lunga anni per Alitalia.
Intrieri poi spiega che Aeroitalia malgrado questo cresce e “300 persone con grande passione danno il loro contributo in questa crescita”. Nonostante il vento tiri contro, Intrieri resiste.
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