Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il 2019 sembra essere un anno di svolta per chi vuole avviare un'attività una startup o per chi vuole investire a supporto di una di esse. Ne spiega i dettagli la dott.ssa Simona Calabrese, commercialista per StartupTurismo.
"È la prima volta che il legislatore introduce una disciplina di favore in ambito societario, fiscale e occupazionale", spiega, in merito alla legge di Bilancio. Un modo per stimolare l'imprenditorialità, ma che esige alcuni requisiti, tra cui emerge la peculiarità dell'oggetto sociale, ovvero lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.
"Le agevolazioni previste dal Ministero dello Sviluppo Economico toccano diversi ambiti, dalla possibilità di costituire una s.r.l. senza la firma di un notaio alle facilitazioni fiscali".
Per gli investitori
Nel 2019, investire nelle startup innovative sarà particolarmente conveniente. La legge di bilancio ha infatti potenziato gli incentivi Irpef e Ires per chi decide di entrare nel capitale di queste società. "Le agevolazioni fiscali saranno maggiorate - conclude Calabrese -. Aumentano le misure sia della detrazione Irpef, sia della deduzione Ires dal 30% al 40%".