Il commento del direttore
Remo Vangelista
È ritornato operativo dopo diverse ore di chiusura il Chhatrapati Shivaji International Airport di Mumbai, sommerso ieri dalle piogge più intense registrate in India dal 2005 a oggi. Tra le decine di voli annullati anche due di Jet Airways tra Delhi e Mumbai e numerosi altri che hanno subito ritardi a causa della scarsa visibilità.
Annullato anche un collegamento Air India, mentre due altri voli sono stati dirottati su Ahmedabad. Anche per questo vettore si sono segnalati lunghi ritardi nei voli, soprattutto a causa della difficoltà degli equipaggi a raggiungere l’aereo in mezzo alle piste allagate.
Air India rinuncia alle penali
“In considerazione dell’ondata di maltempo - spiega il portavoce di Air India - il vettore rinuncia alle penali applicate normalmente in caso di riemissione del biglietto, cambiamento di data, cancellazione del volo e rimborsi per tutti i biglietti emessi prima del 29 agosto per viaggiare in quella data da e per Mumbai”.
Le piogge battenti sul Paese sono durate quattro giorni, con il picco proprio nella giornata di ieri; milioni le persone bloccate, mentre le comunicazioni ferroviarie, stradali e aeree sono state quasi del tutto interrotte. Un impatto devastante per una metropoli come Mumbai che, con i suoi 21 milioni di abitanti, è la più popolosa città indiana e la cui rete ferroviaria trasporta ogni giorno 7 milioni di pendolari.