Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il Comune di Parigi potrebbe presto vietare a Airbnb di esercitare nel centro storico. Dopo aver portato la piattaforma home sharing in Tribunale, l’assessore responsabile per la casa, Ian Brossat, ha dichiarato a le Parisien la volontà di arginare la ‘gentrification’ dei quartieri centrali, vietando l’affitto breve nel centro per “ridare la città alla classe media”.
“Se non regoliamo Airbnb, non avremo più abitanti nei nostri centri storici”, ha spiegato l’assessore. “In cinque anni abbiamo assistito alla perdita di 20mila alloggi, principalmente nel centro di Parigi. Sotto la pressione di Airbnb interi quartieri stanno cambiando. La speculazione immobiliare prende piede".
Secondo Brossat la piattaforma "minaccia l’anima e l’identità di un certo numero di quartieri”, ma non è stato sempre così. “Inizialmente si presentava come un’impresa simpatica, che permetteva ai proprietari di affittare la loro casa qualche giorno all'anno, e ai turisti di trovare alloggi a prezzi inferiori a quelli degli hotel Oggi non siamo più nella cultura della condivisione, ma nell'economia della predazione. La maggior parte dei proprietari ora affitta intere case invece di una stanza singola. Soprattutto, sempre più professionisti acquistano appartamenti o addirittura interi edifici per trasformarli in macchine di denaro”.