Il commento del direttore
Remo Vangelista
I quartieri fieristici di Milano, Bologna, Verona e Rimini sono tra i principali poli fieristici europei di rilevanza internazionale. La Fiera di Milano, in particolare, con oltre 348.000 mq di area espositiva complessiva, si qualifica come il secondo quartiere fieristico al mondo dopo quello di Hannover. Se si considera il fatturato di solo 8 delle principali Fiere italiane si può constatare come esso sia pressoché raddoppiato tra il 2001 e il 2005 (più 98,7%), raggiungendo un ammontare complessivo di quasi 598 milioni di euro. Il numero di visitatori registrati a Milano nel 2004 (quasi 5,4 milioni) è stato inferiore solo a quello di Paris Expo (6 milioni). Mentre in termini di superficie espositiva affittata (3,6 milioni di mq) Milano ha guidato la classifica europea seguita da Paris Expo, dal National Exhibition Centre di Birmingham e dalla Feria de Madrid. Anche Bologna Fiere (180.000 mq di spazi espositivi articolati in 18 padiglioni), Fiera di Verona (125.000 mq) e Rimini Fiera (109.000 mq) hanno dimostrato una intensa attività, con 44.600 espositori e quasi 4.850.000 visitatori nell'insieme. Sono questi i principali indicatori del sistema fieristico che emergono da una ricerca del Censis presentata all'incontro-dibattito su "Competizione e promozione: il sistema delle fiere", presso la Camera di Commercio di Roma - segue -