Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il ritardo nel ritmo delle vaccinazioni non è un problema che riguarda solo l’Italia. Anche la Spagna procede con lentezza e il mondo del turismo alza un grido di preoccupazione.
Se, infatti, non si centrerà l’obiettivo del 70% della popolazione vaccinata entro l’estate, come era nei programmi del governo, il rischio è di perdere 60 miliardi di euro e registrare un calo di 30 milioni di turisti durante la stagione estiva, dicono gli operatori turistici spagnoli secondo l’ufficio di Madrid dell’Ice.
Alla situazione spagnola si aggiunge quella degli altri paesi dell’Ue. Infatti, l'assenza di un’alta percentuale di immuni manterrebbe le restrizioni alla mobilità, senza dimenticare che il Covid-19 ha avuto un impatto negativo sulla fiducia dei potenziali viaggiatori nei confronti di luoghi con maggiori concentrazioni di persone.