Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le restrizioni ai viaggi imposte dai Governi sono state un duro colpo per il settore travel. E mentre le aziende di tutto il mondo fanno la conta dei danni, in Spagna le grandi catene alberghiere hanno deciso di fare causa direttamente al Governo.
Il colosso Meliá ha presentato una denuncia nientemeno che contro l’esecutivo spagnolo. Il risarcimento richiesto ammonta a 116 milioni di euro e riguarda i danni subiti nel 2020. Ma la mossa non è solitaria: expansion.com riporta che anche Nh avrebbe avanzato una richiesta simile per un importo non lontano (si parla di oltre 100 milioni di euro). E insieme ai colossi ci sarebbero anche 400 bar, ristoranti e hotel spagnoli, come afferma lastampa.it.
Gli effetti delle restrizioni
In Spagna, dove il settore del turismo è cruciale, le restrizioni ai viaggi avrebbero fatto riportare al settore il dato peggiore da 50 anni a questa parte, mettendo in ginocchio tour operator, alberghi, agenzie di viaggi e compagnie aeree.
Gli ultimi calcoli indicano che in Spagna ben 100mila persone sono rimaste senza lavoro dall’inizio della pandemia. Ora il Governo ha annunciato aiuti alle imprese, ma intanto le mosse legali di alcune aziende spagnole potrebbero rappresentare un precedente importante.