Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il turismo spagnolo vede la luce. Grazie ai 4,7 milioni di turisti internazionali accolti a settembre (+311% sullo stesso mese del 2020), il volume complessivo degli arrivi sale al 53% rispetto al periodo pre-pandemia, toccando quota 19,7 milioni.
Bene anche la spesa turistica, che l’Instituto Nacional de Estadística attesta a settembre sui 5,4 miliardi di euro (+26,9%), con quota media di 1.074 euro a persona per una permanenza di circa 7 o 8 giorni (raggiungendo nei primi nove mesi i 21,9 miliardi di euro). “Le prospettive che abbiamo per l'ultimo trimestre dell'anno sono ottimistiche - conferma Reyes Maroto, ministra dell’Industria, del Commercio e del Turismo - perché ci inducono a prevedere un ulteriore arrivo dei turisti internazionali compreso tra 10,7 e 10,9 milioni, il che significa recuperare il 66% dei turisti che sono arrivati nello stesso periodo del 2019”.
Gli italiani
Se francesi e tedeschi guidano la ripresa, gli italiani sono ancora nelle retrovie: fra gennaio ed agosto i passeggeri aerei sono stati circa 1,3 milioni (-8,1% sul 2020 e -76% sul 2019), con una spesa media in crescita del 4,2% (872 euro per 6/7 giorni), ma in autunno, rispetto al 2019, è previsto un calo del 27,9% (per un totale di circa 1.2 milioni).