Il commento del direttore
Remo Vangelista
La variante Omicron incide sul peggioramento della situazione generale in Europa radiografata dall’ultimo aggiornamento della mappa epidemiologica realizzata dall’Ecdc.
La mappa ha l’obiettivo di identificare le aree a maggiore o minore rischio di diffusione del Covid-19 e viene stilata considerando l’incidenza dei nuovi casi di persone positive ogni 100mila abitanti nelle ultime due settimane, la percentuale di tamponi eseguiti e il tasso di positività.
In base a questi parametri, in Italia le uniche regioni a restare gialle sono Sardegna, Molise e Puglia. Tutto il resto d’Italia è in rosso, con Valle d’Aosta, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e la provincia autonoma di Bolzano in rosso scuro.
Anche la Spagna, uno dei Paesi che insieme all’Italia ha retto meglio la quarta ondata di coronavirus, non ha più nessuna regione in giallo.
Tutti i Paesi peggiorano o restano stabili tra il rosso e il rosso scuro, come riportato da Skytg24. I pochi territori che hanno visto un miglioramento sono Romania, dove si trovano le uniche zone d’Europa in verde ed Estonia, Lettonia e Islanda, che dal rosso scuro passano al rosso.