Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una riapertura in punta di piedi quella Bali. Dopo due anni di chiusura, l'isola ha accolto il primo volo con a bordo dei passeggeri in arrivo dall'estero.
Il volo cargo decollato da Tokyo è atterrato giovedì 3 febbraio nel pomeriggio, portando a destinazione 6 indonesiani e 6 stranieri obbligati a un regime di quarantena.
I sei viaggiatori giapponesi partiti dalla capitale nipponica si sono spostati grazie a un visto per ragioni di lavoro, ma si attendono presto nuove direttive per i turisti.
La riattivazione delle connessioni internazionali potrebbe dare una spinta al settore turistico, che nella normalità incide per il 54% sull'economia del Paese; nonostante ciò - a differenza di altre mete vicine come la Thailandia - l'Indonesia proseguirà con cautela e dunque, senza eliminare l'obbligo di isolamento post-sbarco di 5-7 giorni per i vaccinati.
Come riporta reuters.com, Singapore Airlines ha annunciato che tornerà a operare sull'isola a partire dal 16 febbraio.
I 6,2 milioni di visitatori del 2019 sono ancora distanti, il 2021 si è chiuso infatti con un -61,57% rispetto al 2020, ma forse la fine di questa stasi sembra via via meno distante.