Il commento del direttore
Remo Vangelista
La Prefettura di Istanbul ha ordinato la chiusura temporanea di alcune fermate della rete metropolitana della città, tra cui quella della centrale piazza Taksim. Lo riportano alcuni media turchi, che riferiscono di una decisione presa per impedire potenziali proteste in seguito all’arresto del sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu.
Figura di spicco dell’opposizione al presidente Recep Tayyip Erdogan, Imamoglu è accusato, secondo i media turchi, di “estorsione, corruzione, frode e turbativa d’asta da parte di un’organizzazione criminale” e di “favoreggiamento nei confronti dell’organizzazione terroristica Pkk”. Nei raid della polizia di questa mattina, come riporta Ansa, oltre a lui sono state arrestate circa cento persone ritenute a lui vicine, tra cui il noto giornalista Ismail Saymaz. Al momento - come constatato da Ansa - i social X, Instagram, YouTube, Facebook e altri non sono raggiungibili dalla Turchia. Vietate anche fino al 23 marzo le manifestazioni politiche e letture pubbliche di comunicati stampa.