Il commento del direttore
Remo Vangelista
Lo spazio aereo dell’Ucraina è stato chiuso a causa dell’inizio dei raid russi nel Paese. L’operazioni militare è scattata alle 4 del mattino ora italiana (le 5 in Ucraina).
Alcune ore prima la Russia aveva emesso un avviso che chiudeva agli aerei civili le rotte di volo al confine con l'Ucraina nord-orientale.
Chiusi al traffico anche gli aeroporti di Dnipro, Kharkiv e Zaporizhzhia in Ucraina, secondo gli avvisi emessi dalle autorità locali. L’attacco militare russo sta infatti riguardando diverse città, con esplosioni anche a Kiev. In particolare gli attacchi missilistici, come ha riferito il ministero dell’Interno ucraino, stanno colpendo i caccia ucraini in un aeroporto militare fuori Kiev.
Secondo quanto riportato da repubblica.it, sono chiusi anche fino a nuovo avviso tutti i posti di blocco in Crimea al confine con l'Ucraina, come affermato da Oleg Kryuchkov, consigliere presidenziale: "Chiediamo ai cittadini in Crimea di non pianificare viaggi fino a nuovo avviso".