Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una mossa storica per lo sviluppo del turismo mondiale, un passo mai compiuto prima che potrebbe segnare una svolta nell’industria dei viaggi. Pubblico e privato uniscono le forze: Wttc e Unwto, le due principali organizzazioni del travel, hanno infatti deciso di siglare un memorandum d’intesa per collaborare su una serie di obiettivi chiave.
"Lavorando insieme siamo più forti"
“Siamo più forti solo se lavoriamo insieme per rispondere alle nuove sfide che il nostro settore deve affrontare - sottolinea Zurab Pololikashvili, segretario generale dell'Unwto -. Forti partenariati tra pubblico e privato sono la base per trasformare il turismo e costruire resilienza, e la nostra partnership con il Wttc otterrà esattamente ciò di cui abbiamo bisogno: unire gli sforzi per costruire un futuro migliore proprio attraverso il turismo”.
La partnership è stata firmata dal presidente e amministratore delegato del Wttc Julia Simpson e da Pololikashvili, insieme a rappresentanti del settore pubblico e privato, a Goa, in India, in occasione della riunione ministeriale del G20. Tra i campi di cooperazione la sostenibilità del turismo, l’inclusione, l’interazione con le comunità locali, il problema della carenza di personale e soprattutto la gestione del recupero post-Covid, basandosi sulle lezioni apprese dall’emergenza sanitaria per governare il processo di crescita impetuosa che sta attraversando il settore. Un settore che, allo stato attuale, rappresenta il 9,2% del Pil mondiale e sostiene un posto di lavoro su 11 a livello globale.
“Insieme – ha dichiarato Julia Simpson, presidente e ceo del Wttc – le due organizzazioni intraprendono un nuovo capitolo di cooperazione, unendo le competenze per aprire la strada a un avvenire prospero per il settore dei viaggi e del turismo”.