Il commento del direttore
Remo Vangelista
Che la Grecia sia una delle regine del turismo estivo è cosa nota, ma ciò che è emerso guardando all'estate 2024 è la domanda crescente verso le destinazioni meno battute. Le preferenze dei viaggiatori si evolvono e uno studio condotto da Mabrian in collaborazione con Mindhaus, ha reso noto come il turismo sia indubbiamente uno dei settori fondamentali per il Paese ellenico.
Le numerose connessioni aeree hanno collaborato alla vittoria della stagione estiva con Uk, Germania, Francia, Italia e Paesi Bassi nella Top 5 dei mercati, con un totale di 12,3 milioni di posti a sedere tra maggio e settembre 2024 (circa il 44% del totale).
L'Attica, regione in cui sorge Atene, rimane quella più gettonata ma la caccia ai luoghi meno affollati è aperta. È questo il trend che la ricerca di Mabrian vuole sottolineare, e così risulta evidente la crescita di popolarità acquisita da isole come Lesbo e Chio che hanno registrato un incremento del numero di arrivi del 78,8% e del 65,2% rispetto all'anno precedente. Stessa sorte per la regione del Peloponneso spinta in primis dall'offerta lusso tanto apprezzata dagli europei, e per la costa della Tracia (+63%) nonché per mete oltre il mare come il Monte Olimpo. Spicca, infine, un interesse per la cultura combinato - come riporta traveldailynews.com - con il balneare verso località come Creta, Cefalonia e Santorini.
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