Emailing funziona, metasearch meno – Risultati in contrasto di Travelzoo e Trivago

Puntualmente come ogni trimestre iniziano ad arrivare i primi risultati trimestrali dei big dei viaggi che ci aiutano a capire cosa sta succedendo nel mondo dei viaggi.
I primi due operatori statunitensi ad annunciare i risultati sono Travelzoo e Trivago.  I nomi sono simili, ma i modelli di business ed i risultati sono radicalmente diversi.

Travelzoo
Travelzoo, che opera in Nord America, Asia, Regno Unito, Germania, Francia e Spagna, con il suo vincente modello di newsletter di offerte, continua la sua ascesa. Il fatturato è cresciuto di 2% a $ 25.5 milioni, con una bella crescita di 6% in Europa. Le spese di marketing sono aumentate di 6% nel trimestre rispetto all’anno precedente.
Queste performance hanno permesso a Travelzoo di triplicare gli utili nel trimestre, nonostante la zavorra delle attività in Asia, a dimostrazione del fatto che le attività di email marketing funzionano molto bene.

Trivago
Trivago, con il suo modello di acquisto di utenti da motori di ricerca e la loro rivendita agli operatori del settore, sembra sempre più in difficoltà.
Nel terzo trimestre 2019 hanno aumentato di 4% la spesa marketing (selling and marketing) da $ 204 a $ 213 milioni, ma il numero di ‘qualified referrals’, ovvero i click mandati ai suoi clienti, è crollato di 14%. Il calo del 2% nelle Americhe è stato più contenuto, mentre il calo in Europa è più marcato: i qualified referrals sono scesi di 14% nel trimestre e del 23% nei primi nove mesi dell’anno. Nel resto del mondo sono scesi di 22% nel trimestre e del 27% nei primi 9 mesi dell’anno.
Nei primi 9 mesi la spesa marketing è scesa di 19% mentre i qualified referrals sono calati di -24%. Questo ha portato ad un calo di 1% del fatturato nel periodo. Sembra che, per equilibrare i conti, il taglio di $9 milioni di spese marketing anno su anno abbia portato ad un piccolo utile di $ 0.3 Milioni, ma il prezzo in termini di ‘qualified referrals’ è stato molto pesante.
Ricordiamo che Trivago ha due clienti principali, Expedia e Booking, che generano il 75% dei ricavi (32% Expedia e 43% booking).
L’azione Trivago è crollata di 24% a $ 2,57 (giù quasi 90% dal loro picco nel 2017 quando il titolo era arrivato a $ 23.66) dopo l’annuncio di questi risultati trimestrali che evidenziano un calo del fatturato per 6 trimestri consecutivi. Oltre ai deludenti risultati, Trivago ha annunciato che il loro amministratore delegato lascia la società a fine anno.

Altri operatori
Travelzoo continua nella sua ascesa e Trivago sembra sempre più in difficoltà. Nei prossimi giorni avremo i dati di Expedia 06/11, Booking 07/11, Tripadvisor 07/11, Lastminute 07/11. Tra qualche giorno potremo avere una bella panoramica di cosa è accaduto nell’importantissimo terzo trimestre.

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