Esclusivi, tailor made: i viaggi dei clienti lusso

Entro il 2022 il turismo del lusso, a livello globale, arriverà a fatturare 1,2 miliardi di dollari con una crescita del 6,4% sul 2016. Per questo motivo gli operatori del settore hanno gli occhi puntati su questo comparto, che comprende in target 17 milioni di persone.

A fare una panoramica sul turismo di lusso, analizzando le richieste e le attitudini dei viaggiatori di alta gamma e osservando i trend attuali è 'Viaggi di lusso: le tendenze internazionali', ricerca presentata da AIGO e condotta con i partner di Pangaea Network.

Unicità ed esclusività
Secondo i 636 professionisti del settore intervistati (provenienti da America Latina, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Scandinavia, Spagna e USA), il viaggio di lusso è caratterizzato da unicità ed esclusività (30%), personalizzazione dei servizi (29%), categoria alberghiera (21%) e classe di volo (12%).

Sulla durata, il 49% del campione ha risposto che si tratta di un viaggio di 7-10 giorni (per mercati come Regno Unito, Italia, Francia e Spagna), mentre il 34% considera di lusso un viaggio sugli 11-13 giorni (Brasile, Scandinavia e Paesi Bassi) e solo per il 10% dovrebbe durare 2 settimane.

La spesa
La spesa si aggira sui 10-15mila euro in mercati come Brasile, Germania, Regno Unito e Francia e sui 7-10mila euro in Italia, Paesi Bassi e Stati Uniti.

La sistemazione preferita per chi fa questo tipo di viaggio sono i boutique hotel esclusivi (65%), le catene alberghiere internazionali (21%), le sistemazioni private (6%) e infine castelli e palazzi storici (2%).

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