Il commento del direttore
Remo Vangelista
Nuovi fondi per il turismo, impegno contro contratti pirata e abusivismo e norme chiare per regolamentare le piattaforme online, che “rappresentano una concorrenza sleale” per tutte le imprese del terziario. Il ministro del Turismo Daniela Santanché arriva all’assemblea annuale di Confesercenti passando in rassegna le priorità della sua agenda. Ma anche ribadendo un messaggio già lanciato nelle scorse settimane: “I soldi per il comparto arriveranno”.
“I 2,4 miliardi del Pnrr negoziati da un altro Governo non sono sufficienti, però sono convinta - ha spiegato Santanché - che con l’aiuto del ministro Fitto riusciremo a reperire altre risorse attraverso i fondi europei di Coesione e Sviluppo. I dati dell’Istat ci dicono che il Turismo è stato il settore trainante da questa estate in poi e, quindi, dobbiamo fare tutto quello che serve per sostenerlo”.
I contratti fantasma
Altro tema chiave, la lotta all’abusivismo “selvaggio” nel terziario. “I contratti fantasma causano una riduzione stimata di un miliardo all’anno della massa salariale, mentre nel turismo gli abusivi ammontano a 38mila". Secondo il ministro bisogna, quindi, "fare squadra, credere nella contrattazione collettiva". Ma anche "creare dei gruppi di contrasto sul territorio collegati in un’unica rete al fine di individuare qualsiasi forma di abusivismo e segnalarla agli organi competenti”.
Regole per il web
Poi le piattaforme online che, ha sottolineato Santanché, “devono pagare le tasse nella nostra nazione, perché hanno un vantaggio fiscale che non hanno invece i nostri esercenti. Nessuno ha paura del digitale o dell’e-commerce, ma quello che non ci piace è che abbiano vantaggi competitivi a discapito delle imprese”.
Infine, la formazione: “Da italiana rimango molto male quando, girando per il mondo, scopro che all’apice del settore alberghiero e della ristorazione ci sono sempre italiani che hanno studiato a Losanna. Ecco, una mission del mio ministero sarà creare una scuola che sia in grado di formare le figure che servono al Turismo”.