Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Noi pensiamo a esperienze particolari, che non potranno essere alla portata di tutti. Dev’essere sempre il particolare a fare la differenza”. Michele Serra, presidente di Quality Group, ha un’idea ben precisa del segmento lusso, come spiega nel Match Point con il direttore di TTG Italia, Remo Vangelista, pubblicato sull’ultima edizione di TTG Luxury.
Le nuove frontiere del luxury
Un’idea, la sua, che si discosta da quella usuale, “che ci fa credere che quasi tutto sia lusso. Per questo penso sia una parola abusata”. In realtà, spiega, l’unicità non è per tutti e proprio per questo dev’essere venduta a un prezzo elevato: “Mi pare non vi sia nulla di strano” sostiene. Per questo, aggiunge, il Quality ha lavorato e progettato a lungo: “Per isolare alla fine alcune proposte di un certo livello”.
E tra le terre foriere di nuove esperienze di lusso, oggi non conosciute, cita la Cina, “che frequento da tempo. Faranno cose incredibili con l’intelligenza artificiale. Il mercato interno cinese è pazzesco, con una liquidità impensabile”. Senza tralasciare, però, il nostro caro, vecchio continente: "Perché la storia è in Europa, il resto è solo un'imitazione".
Sul numero di marzo di TTG Luxury l’intervista completa.