Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sarà un mese caldo quello appena iniziato per i trasporti. È fitto il calendario degli scioperi programmati per novembre pubblicato sul portale del Ministero dei Trasporti.
I primi a incrociare le braccia saranno gli addetti vendita diretta e customer service Trenitalia di stanza in Campania. Si fermeranno per 24 ore, dalle 21.01 di mercoledì 8 novembre, fino alle 20.59 del 9.
Sarà di 24 ore anche lo stop indetto dalle 21.00 del 9 novembre alle 21 del 10 da Cub Trasporti per il personale addetto al trasporto passeggeri del gruppo Fsi, Ntv e Trenord.
Il venerdì nero
Giornata calda quella di venerdì 10 novembre. Al già annunciato sciopero di 4 ore del personale Enav, dalle 13 alle 17, si aggiungono infatti lo stop generale di 24 ore dei servizi di trasporto pubblico e privato (comparto aereo, ferroviario, marittimo e taxi); le 4 ore di agitazione del personale aviation dell’aeroporto di Fiumicino e il fermo di 4 ore, dalle 13 alle 16 del personale navigante Crewlink e Ryanair Limited.
Possibili disagi anche per i turisti in visita a Roma, dove per 24 ore incroceranno le braccia i dipendenti del servizio di trasporto pubblico Atac.
Il calendario del Mit prosegue poi con lo stop del servizio di Ncc dall’aeroporto di Fiumicino, programmato per martedì 14 novembre.
Stop dei taxi
Previsto invece per martedì 21 novembre il fermo nazionale del servizio taxi. Nella stessa giornata si fermeranno per 4 ore, dalle 13 alle 17, i dipendenti delle società di handling di tutti gli aeroporti italiani e il personale di Toscana aeroporti degli scali di Pisa e Firenze.
Inizierà infine alle 21 del 25 novembre, per terminare alle 21 del giorno successivo lo sciopero interregionale del personale Trenitalia di Piemonte e Valle d’Aosta.