Il commento del direttore
Remo Vangelista
Lo tsunami che sta sconvolgendo il mondo del trasporto aereo avrebbe scoraggiato chiunque dall’intraprendere un nuovo progetto da lanciare sul mercato in ambito leisure e per il lungo raggio.
Lufthansa invece ha deciso di andare avanti con il piano Ocean, annunciato la scorsa estate, quando ancora si era ben lontani dall’immaginare quanto a lungo l’emergenza sarebbe durata e quale impatto avesse nel comparto. L’unica modifica l’ha fatta sulla data d’avvio, rinviata all’estate, e sulla flotta, per ora limitata a tre aerei, in attesa di vedere l’evolversi della situazione.
I primi dettagli
Si chiamerà Eurowings Discover il brand con il quale il gruppo tedesco riunirà in un unico contenitore, sottolinea il portale tedesco Fvw, quelle che fino allo stop forzato erano forze sparse all’interno del perimetro con i voli operati dalla stessa Lufthansa, Lufthansa City Line, Brussels Airlines e Sun Express Deutschland.
I piani iniziali
Il progetto originale presentato lo scorso mese di luglio e confermato nel corso dell’autunno prevedeva una divisione a cui affidare come partenza almeno 7 aerei per operare sia sul lungo raggio sia sul corto-medio raggio con l’avvio dell’orario estivo 2021. L’Europa tuttavia non appare ancora pronta a un’apertura massiva ai viaggi nella prossima estate, tanto che il premier spagnolo Sanchez ha già avvisato che il Paese potrebbe decidere di non accogliere turisti stranieri fino a un’adeguata copertura vaccinale degli spagnoli.
Ecco allora che Lufthansa ha deciso di optare per una partenza soft con un debutto nel mese di giugno, mettendo a disposizione di Eurowings Discover 3 A330, un proprio certificato di operatore aereo e un codice Iata autonomo, 4Y. E soprattutto l’obiettivo di non lasciare campo libero alla rivale Condor, i cui piani sul segmento leisure si annunciano alquanto agguerriti.