Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le agenzie di viaggi non sono tutte uguali. Parte da questo presupposto la nuova strategia di Settemari, che ha deciso di modificare, o piuttosto di aggiornare, la sia strategia ‘zero adeguamenti’ lanciata lo scorso anno.
“Ci sarà un’evoluzione nella nostra politica commerciale - annuncia Ezio Birondi (nella foto), amministratore delegato dell'operatore di casa Uvet -. O meglio, un’evoluzione. Per un anno intero abbiamo offerto a tutti le nostre tariffe, con prezzo finito e zero adeguamenti. Ora è il momento di vedere chi ne ha approfittato, fatturando con noi più di quanto facesse prima, e chi no”.
Proprio da questa distinzione nasce la nuova politica commerciale del tour operator. “Le agenzie di viaggi ‘selection’ continueranno a lavorare alle stesse condizioni. Le altre, invece, pagheranno l’adeguamento”. Due canali differenziati, dunque, anche per le politiche di prezzo, secondo un “principio di meritocrazia”, precisa Birondi. E in base a una semplice idea: “Vogliamo lavorare con chi vuole lavorare con noi”.
Adv Selection, una porta girevole
Quello delle adv Selection, comunque, non sarà un ‘club’ chiuso: l’entrata (e, di conseguenza, l’uscita) sarà sempre aperta. “Le porte sono girevoli - esemplifica Birondi -. Chi è Selection dovrà guadagnarselo tutti i giorni. E chi vuole entrare, potrà farlo in qualsiasi momento, anche se a determinate condizioni”. E, soprattutto, il numero non sarà prefissato: “Attualmente le agenzie Selection sono circa 500, ma non è un numero chiuso”.
Ma quali saranno i criteri per entrare nella cerchia delle Selection? In gioco entreranno vari criteri. “Innanzitutto territoriali - precisa Birondi -: non posso chiedere a un’agenzia di Bologna, dove la nostra offerta è minore, gli stessi livelli di fatturato di un’adv del Nord-Est. Sarà una questione di sensibilità”. Insomma, di base si tratterà di dimostrare la volontà di lavorare con Settemari.
“In questo settore siamo andati avanti per anni con accordi uguali per tutti - conclude il manager -: ora ci dobbiamo abituare a un modo diverso di lavorare”.
Ma le novità, per Settemari, arrivano anche sul fronte del catalogo: quest’anno, infatti, il tour operator si presenterà per la prima volta sul mercato con una pubblicazione di validità annuale.
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