Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ha chiuso il 2018 con il risultato migliore degli ultimi 15 anni e adesso punta "a dare un'ulteriore accelerata": Eyal Amzallag (nella foto), managing director per il Sud Europa di Club Med, non si concede molto tempo per gioire dell'anno record.
Il 2019, dice, sarà focalizzato su un'altra importante sfida: "Il mercato italiano non ha ancora capito cos'è esattamente il nostro prodotto: we play different". Quindi i prossimi mesi vedranno il trade al centro di una serie di azioni dedicate, "perché abbiamo scelto il nostro posizionamento: il mercato del tour operating in Italia vale tra i 6 e i 9 miliardi di euro. Noi rappresentiamo meno dell'1%, ma non vogliamo diventare un operatore leader: puntiamo ad arrivare all'1 o al 2% puntando sul giusto target di clientela".
Le iniziative
Il nuovo trend su cui punta il marketing firmato Club Med è la 'Transformative holiday', ovvero "il giusto mix di ingredienti che trasformano una vacanza nei nostri resort in un'esperienza da cui il cliente esce cambiato". Come far passare questo concetto al mercato?
"Dal 26 al 29 marzo ci saranno i nostri Bluedays, l'occasione per prenotare la stagione invernale alle migliori condizioni", assicura il manager.
Tre strumenti
Quindi tre tool mirati: primo, il coinvolgimento di alcuni influencer in visita nei resort, con la relativa cassa di risonanza sui social. In parallelo, una serie "di meeting con il mercato: eventi e serate per far capire chi siamo". Terzo, ogni settimana un incontro di formazione, dal vivo o via webinar, dedicato alle adv e focalizzato sul prodotto.
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