Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dopo dieci anni di attività finisce l’avventura di Voyages to Antiquity, la piccola compagnia di crociere basata a Oxford che ha anche dipendenti negli Stati Uniti.
In una lettera alle sue agenzie partner la società ha dichiarato di aver preso la decisione di chiudere “con rammarico” dopo i problemi al motore della sua nave Aegean Odyssey, che avrebbe dovuto essere oggetto di un noleggio a lungo termine a un partner a partire da aprile 2020 per un periodo di tre anni.
Il guasto, però, ha costretto la società a cancellare la maggior parte delle crociere estive del 2019, gravando sui conti.
Nella lettera agli agenti, spiega travelmole.com, l’amministratore delegato Jos Dewing ha precisato che la nave è stata riparata e le ultime quattro crociere del 2019 proseguiranno come da programma. Tuttavia alla fine di ottobre la società chiuderà i battenti.
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