Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un percorso a ostacoli. I viaggi all’estero continuano a essere un rebus per i vacanzieri italiani, dal momento che solo in tempi recenti si è assistito alle prime riaperture verso mete extra europee.
Tra gli ultimi colpi quello dell’Australia, che, dopo aver annunciato l’intenzione di aprire i confini a novembre, ha poi rimandato tutto al prossimo anno, senza per altro precisare in quale mese.
Tra le mete raggiungibili nei prossimi mesi ci saranno invece gli Stati Uniti, per i quali non è più prevista la quarantena per i vaccinati, come precisa investireoggi.it.
Ad aprire i confini è anche il Cile (per i vaccinati con tampone negativo, in possesso anche di assicurazione medica). È attesa per il primo novembre invece l’apertura dei confini dell’Argentina.
I corridoi
Ma la novità principale delle ultime settimane è sicuramente rappresentata dai corridoi turistici, che hanno aperto le porte a una serie di destinazioni lungo raggio che possono rappresentare una buona base di partenza per il turismo organizzato. Aruba, Maldive, Mauritius, Seychelles, Repubblica Dominicana, Sharm El Sheikh e Marsa Alam le mete per cui sono stati consentiti viaggi per turismo leisure.