Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un segnale incoraggiante in uno scenario fiaccato dalla crisi economica internazionale, che ha frenato la ripresa da molti attesa. Confcommercio ha analizzato l'andamento delle spese degli italiani negli ultimi 30 anni, con una particolare attenzione agli scenari a cavallo della pandemia.
Il bilancio definitivo non è troppo roseo: i consumi, come riporta corriere.it, non sono ancora tornati ai livelli del 2019 e non lo saranno almeno per tutto quest'anno. Quanto perso durante il Covid e la conseguente crisi economica, dunque, non è stato ancora recuperato.
L'eccezione del turismo
Tuttavia, sottolinea Confcommercio, esiste un settore che invece sta offrendo segnali decisamente più incoraggianti: è quello del turismo, che potrebbe tornare già quest'anno a un livello di normalità.
Pesa però anche in questo caso l'incertezza economica, che coinvolge tutta l'Europa e che potrebbe mettere i bastoni tra le ruote.
L'analisi complessiva dei consumi degli italiani negli ultimi 30 anni traccia anche una linea precisa: la tendenza ad aumentare la spesa per tutto ciò che contribuisce a sviluppare benessere individuale (insieme ovviamente alla tecnologia, che ha visto un incredibile sviluppo negli ultimi 3 decenni). E il turismo si inserisce a pieno titolo in questa categoria di consumi.