Il commento del direttore
Remo Vangelista
Trend positivo per Giordania, Marocco, Emirati Arabi ed Egitto, momento d’oro per il Giappone, buon riscontro per l’India e la sorpresa del Nepal. Il trend positivo di Guiness Travel è la migliore premessa per la sua partecipazione a TTG Travel Experience 2023.
Ma i nodi da risolvere permangono ancora, primo fra tutti la disponibilità di voli e di servizi a terra per l’inverno e il Capodanno.
“I mesi passati - spiega Elvira D’Aversa, sales manager di Guiness - hanno mostrato che è sempre più complicato conciliare le esigenze temporali della programmazione con la situazione concreta dell’operativo, soprattutto quando il consumer tende sempre più a confermare la pratica di viaggio sotto data”.
Allo stesso tempo, inoltre, è difficile calmierare i costi “in aumento esponenziale da ormai più di un anno, restando competitivi sul mercato e senza snaturare un prodotto fortemente riconoscibile e attorno al quale si sviluppa la nostra identità di brand”.
Il segreto: muoversi in anticipo
Ma allora qual è il modus operandi giusto per affrontare queste sfide? Secondo Guiness quello da sempre praticato: muoversi con largo anticipo sfruttando i rapporti di collaborazione con i partner storici, ossia le compagnie di bandiera e i fornitori locali.
“Acquistare contingenti di allotment sui voli e prenotare servizi a terra assicura il prezzo garantito su tutti gli itinerari proposti, oltre che rassicurare il cliente e facilitare il lavoro di tutta la rete agenziale - fa notare D’Aversa -. Basta infatti effettuare un preventivo e confermarlo al booking in pochi minuti alla stessa tariffa per finalizzare la pratica di viaggio”.
Sul fronte del prodotto, oltre alle buone performance delle destinazioni ‘Mondo’ si conferma su buoni livelli la Thailandia, declinata anche nella doppia formula che prevede il soggiorno mare sull’isola di Phuket.