Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il problema non sarebbe tanto delle navi, quanto dei porti. Clia, l’associazione dei crocieristi, fa il punto sulla transizione ecologica e chiama in causa i numeri: “Già oggi - scrive in una nota - 147 navi sono predisposte per l’elettrificazione a terra, pari al 52% delle unità e il 61% in termini di posti letto. Rispetto al 2023 sono 27 navi in più, con un aumento del 23% che diventa del 167% se paragonato al 2018. L’impegno è arrivare al 100% entro il 2035”.
Tuttavia, aggiunge, “attualmente, solo 35 dei porti in cui fanno scalo le navi da crociera dispongono di un attracco con banchine elettrificate (altri 22 porti hanno gli stanziamenti e 16 stanno pianificando i lavori)”.
Intanto, aumenta l’uso del Gnl e dei carburanti alternativi.