Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il 2025 sarà un anno di grandi novità per il mercato crocieristico mondiale, nonostante la crescita della domanda andrà normalizzandosi dopo i record del post pandemia. Secondo quanto dichiarato da Clayton Reid, ex ceo di Mmgy Global, la domanda generica resterà sostenuta, mentre il segmento lusso subirà un rallentamento, così come calerà anche la domanda di viaggi lunghi. Tutto ciò, come riporta Travel Weekly, sarà dovuto soprattutto al rallentamento del mercato statunitense, a causa del forte indebitamento dei consumatori a stelle e strisce. Questo non avrà comunque contraccolpi in un settore con margini ancora alti e con una domanda fortemente caratterizzata da prenotazioni anticipate.
Le new entry
Intanto nel 2025 debutteranno ben 7 nuove grandi navi, di cui quella più attesa è la Msc World America. Carnival Cruise Line aprirà invece la destinazione privata di Celebration Key a Gran Bahama, mentre Royal Caribbean inaugurerà il Royal Beach Club a Nassau. La compagnia inoltre sembra stia co-sviluppando un nuovo porto a Juneau, in Alaska. Norwegian Cruise potenzierà invece la sua Great Stirrup Cay, mentre insieme a Msc andrà ad utilizzare il nuovo e modernissimo quarto Terminal crociere di Galveston in Texas.
Dopo il successo del 2024 di Icon of the Seas di Royal Caribbean e del suo parco acquatico a sei scivoli, infine, il marketing e l’intelligenza artificiale nel 2025 spingeranno sempre più il settore crocieristico ad offrire prodotti a bordo, tipicamente terrestri, per cercare di fidelizzare sempre più la propria clientela.