Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un iter burocratico dalla durata infinita per riuscire a ottenere tutti i permessi necessari al quale Romeo Collection ha risposto con tenacia, riuscendo infine dopo circa dieci anni ad aprire il proprio gioiello a Roma, dietro a Piazza del Popolo, in via Ripetta.
Urban resort di altissimo livello, il nuovo hotel può fregiarsi della genialità dell’archistar Zaha Hadid, si legge su Il Sole 24 Ore, ma anche del primo ristorante romano (che sarà aperto a tutti) dello chef superstellato Alain Ducasse, che torna a collaborare con Romeo Collection dopo l’apertura nell’albergo di Napoli. “Con Romeo Collection, vogliamo creare una piccola collezione di hotel che siano portatori di valori autentici, capaci di interpretare il cambiamento e di ridefinire l’esperienza dell’accoglienza in termini di servizio, comfort e connessione con il territorio, insomma... in bellezza” commenta l’avvocato Alfredo Romeo.
Situato in un palazzo del sedicesimo secolo, l’hotel riesce a fondere nelle 74 camere e negli ambienti comuni lo splendore della struttura con i suoi tratti storici e visioni futuristiche che rendono l’offerta per gli ospiti unica e inimitabile. “Il Romeo Roma non è solo un hotel - si legge in una nota della società -, ma una vera e propria galleria d'arte vivente. Ogni spazio è arricchito da opere di artisti contemporanei come Christian Leperino, Mario Schifano, Mimmo Paladino e Francesco Clemente. Accanto a queste opere moderne, l'hotel espone reperti storici ritrovati durante i lavori di restauro, tra cui la testa in marmo bianco di Livia Drusilla, moglie dell'imperatore Augusto, offrendo agli ospiti una connessione unica con la storia di Roma”.
Altre opzioni culinarie includono il ristorante aperto tutto il giorno Il Cortile e la lounge panoramica La Terrazza, mentre il centro benessere proposto, La Spa Sisley Paris, dispone di un hammam, una vasca gravitazionale, una parete di sale e un centro fitness. Il fulcro della spa è la sua piscina interna-esterna.