Il commento del direttore
Remo Vangelista
Crescono del 3% gli arrivi stranieri in Italia nel 2018. Lo dice il presidente di Federturismo Confindustria Gianfranco Battisti, che tira le prime somme dell’estate 2018. I flussi internazionali in aumento confermano anche quest’anno una particolare attenzione per l’Italia da parte di tedeschi, americani, francesi e spagnoli.
Accanto agli stranieri in arrivo, anche gli italiani confermano una maggiore voglia di vacanza: saranno 38 milioni a partire con una maggiore propensione alla spesa che si aggirerà mediamente sui 1.500 euro. Il 68% dei vacanzieri sceglierà il mare: quello della Sicilia, Sardegna, Puglia ed Emilia Romagna; le regioni più prenotate che vedono anche una buona percentuale di repeater. La passione per il mare è confermata dalla crescita del 3% del turismo nautico italiano con un incremento superiore nei porti turistici che sono da sempre meta tradizionale del turismo internazionale dei Maxi Yacht come quelli della Costa Smeralda, del Golfo di Napoli e della Sicilia.
Per quanto riguarda l’estero, invece, gli italiani prediligono come sempre Spagna e Grecia, mentre per il lungo raggio la scelta premia Giappone, Thailandia, Namibia e Oceano Indiano.
Sempre più persone si orienteranno, inoltre, verso la vacanza natura per staccare dalla routine e verso la vacanza termale per potersi rigenerare. In generale da tutte le regioni italiane emerge una sostanziale conferma dei numeri positivi per il turismo montano.
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