Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il turismo dei cammini è in crescita, ma chi sono i camminatori di oggi e cosa li accomuna? Come spiega Roberta Ferraris (nella foto), guida ambientale ed escursionistica durante l'evento Sardinia Tourism Call2Action in corso all'Aeroporto di Olbia, che si parli di escursionisti, pellegrini, hiker, trakker o backpacker alcuni elementi sono sempre presenti.
"La parole-chiave che tocca questo tipo di viaggiatore è senza dubbio 'trasformazione'. L'esperienza del cammino permette di tornare a casa cambiati nell'intimo, di espandere i propri orizzonti con una più profonda conoscenza del mondo". Per gli italiani molto importante è anche l'opportunità di creare legami, stringere nuove amicizie e condividere le proprie passioni.
"Altra prerogativa irrinunciabile del viaggio a piedi è la ricerca della pace, i nostri connazionali fuggono da una quotidianità caotica. Gli orientali invece guardano alla possibilità di avere una storia da raccontare e da conservare nel ricordo e nelle immagini". Il profilo medio del camminatore è generalmente donna con età compresa tra i 51 e i 60 anni. La capacità di spesa è medio-alta, funzionano bene i viaggi individuali e quelli di coppia con la creazione di pacchetti customizzati. G. G.