Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un clamoroso malinteso. Così Emanuele Boaretto, presidente di Federalberghi Terme, definisce quanto sta emergendo dopo la presentazione ieri dell’ultimo Dpcm che in una delle sue restrizioni inserisce anche i centri termali.
“Le terme italiane sono aperte. Facciamo appello a tutti gli operatori dell’informazione, affinché venga riportato correttamente il contenuto del nuovo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri” dice Boaretto su Hotelmag.
La confusione è stata ingenerata da una lettura superficiale del decreto. Nel capitolo riguardante gli stabilimenti termali, infatti, il Dpcm "prevede espressamente che quelli muniti di presidio sanitario (di fatto, la stragrande maggioranza delle terme italiane) possono continuare ad offrire i propri servizi” aggiunge Boaretto.