Il commento del direttore
Remo Vangelista
Reintroduzione dei voucher, la possibilità di cumulare lo stipendio da stagionale con parte del reddito di cittadinanza e non ultimo la riduzione del costo del lavoro. Sono diverse le misure al vaglio del Governo per contrastare la carenza di manodopera nel settore dell’accoglienza. Lo ha assicurato il ministro del Turismo Massimo Garavaglia (nella foto), rispondendo ieri a un’interrogazione alla Camera sulle misure a sostegno del comparto.
Le ipotesi sul tavolo
“Un emendamento del Decreto aiuti - ha spiegato - prevede che il datore di lavoro possa formulare direttamente un’offerta al percettore di reddito di cittadinanza e quindi comunicare al centro per l’impiego se il beneficiario rifiuti la stessa offerta. Un’altra ipotesi consiste nella possibilità di cumulare il reddito con le indennità e gli stipendi da lavoro stagionale”.
Parallelamente, ha proseguito Garavaglia, “si sta valutando l’ipotesi di ridurre il costo del lavoro” e “anche la reintroduzione dei voucher nel settore turistico”, che “sarebbe una soluzione di puro buon senso, tanto più in momento in cui stiamo avendo numeri decisamente importanti, superiori al 2019”.
Sciopero da precettare
Per quanto riguarda lo sciopero del trasporto aereo del prossimo 17 luglio, il ministro ha poi ribadito la volontà di ricorrere alla precettazione. “Pur interessando la sola fascia oraria dalle 14 alle 18, si stima che lo sciopero comporterà oltre 600 voli cancellati e più di 100 mila passeggeri impossibilitati a volare. Ciò mi ha spinto a segnalare alla Commissione di Garanzia e al ministro Giovannini la possibilità di avviare il procedimento di precettazione, per il fondato pericolo di un grave danno e pregiudizio ai diritti della persona costituzionalmente tutelati”.