Il commento del direttore
Remo Vangelista
I viaggi d’affari tornano a crescere, riportandosi sui livelli pre-crisi. Il 2017 ha fatto segnare al comparto business travel una ripresa, pari al +3,5%, con un ritorno ai massimi del 2007. Sono i dati evidenziati dal Nuovo Osservatorio sui Viaggi d’Affari, redatto dal professor Andrea Guizzardi e promosso da AirPlus, Hrs, Lufthansa e Zucchetti.
“Il numero dei viaggi realizzati dalle imprese italiane è trainata dalle performance del mercato nazionale, a +3,9% – dice Guizzardi -, mentre è più contenuta la progressione internazionale, che segna comunque un +2,9%. Bacini di riferimento son il Brasile, il Canada, la Cina, il Giappone e la Germania”.
L'escursionismo d'affari
Se il comparto complessivamente cresce, aumenta anche il volume dell’escursionismo d’affari, a+4%, “che porta inevitabilmente a un abbreviarsi dei soggiorni fuori sede” sottolinea Guizzardi.
Il 2017 segna inoltre la fine del sorpasso del treno sull’aereo, trend che aveva caratterizzato l’evoluzione del bt soprattutto nelle ultime stagioni in ambito domestico: “L’aereo cresce dello 0,1% sul 2016 - sottolinea Guizzardi - e possiamo dire che siamo giunti a un nuovo equilibrio post- Alta velocità”.