Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sono soliti scegliere l’albergo ed effettuare la prenotazione in autonomia i viaggiatori d’affari abituali della Penisola. Lo dice il Rapporto europeo sulla fedeltà nel settore dei viaggi elaborato da Wanup analizzando l’impatto dei programmi di fedeltà alberghiera e le preferenze e i desideri dei viaggiatori europei.
Secondo l’indagine i business traveller abituali italiani sono quelli che più di tutti prenotano le strutture alberghiere da soli (46,5 %) e attribuiscono importanza a recensioni online, foto e al punteggio dell'albergo sul web (60,9%).
Cosa vogliono
Il 57,3 per cento dei viaggiatori d’affari italiani considera come proprio principale programma fedeltà alberghiera quello legato alle agenzie di viaggi online. E sul piano dell’offerta, la maggior parte dei viaggiatori sarebbe disposta ad aderire a un programma di fedeltà se al momento del check-in, l’hotel offrisse voucher in denaro da utilizzare per future prenotazioni; a condividere abitudini di consumo a fronte di un servizio personalizzato; preferirebbe le chat per comunicare con la reception dell’hotel, e vorrebbe che il proprio programma di fedeltà fornisse l’iscrizione ad Amazon Prime.
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