Il commento del direttore
Remo Vangelista
Preoccupazione e azioni immediate per tutelare i propri soci alle prese con gli annullamenti dei viaggi d’istruzione. È quanto comunica Fiavet Lazio all’indomani della decisione, assunta dal Governo con il D.L. 23 febbraio 2020, n. 6, di sospendere i “viaggi d’istruzione organizzati dalle istituzioni scolastiche del sistema nazionale d’istruzione, sia sul territorio nazionale sia all’estero”.
“Immediate e gravissime – sottolinea Fiavet Lazio in una nota -, le ripercussioni economiche sulle imprese interessate dal provvedimento, sui loro dipendenti e collaboratori e sul relativo indotto”.
La presidenza della Fiavet Lazio ha in particolare individuato tre linee di azione: legale, di intesa con altre associazioni di rappresentanza sindacale e di interlocuzione politica.
Dal punto di vista legale, l’associazione si sta muovendo nella definizione e avvio di una corrispondenza condivisa, legalmente e formalmente corretta, in risposta alle richieste di rimborso pervenute e che perverranno da parte degli Istituti scolastici e con i fornitori di servizi in merito ai contratti già stipulati. Fiavet sta inoltre ricercando una base comune con le altre associazioni sindacali per l’interlocuzione con le scuole, con i fornitori e soprattutto con le Istituzioni, per fare tutto il possibile a livello sindacale per garantire le aziende dalle inevitabili ripercussioni di tipo economico.
Infine, l’associazione sta predisponendo un intervento unitario sul Governo affinché, innanzitutto, nei prossimi decreti siano evitati equivoci che producano aree grigie sull’effetto territoriale e temporale del Decreto. Poi, la richiesta di proclamazione dello stato di crisi del settore, che possa produrre effetti per provvidenze economiche ed ammortizzatori sociali per i dipendenti delle imprese interessate.
Infine, “l’impegno di Fiavet Lazio – dice ancora la nota - sarà volto a monitorare costantemente l’evolversi della situazione e ad assicurare, unitamente alle altre sigle di rappresentanza sindacale, una comunicazione il più precisa e tempestiva possibile a garanzia dei diritti dei propri associati”.