Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si chiama Dubai Riscoperta il programma ideato dalla startup treepli in seguito a un accordo firmato con il Dipartimento del Turismo e del Commercio di Dubai. L’obiettivo è promuovere la destinazione attraverso contenuti non convenzionali e stimolanti prodotti dagli utenti che, sul portale, condividono le proprie esperienze di viaggio diventando essi stessi creatori dell’itinerario.
Una nuova narrazione
Nel caso di Dubai i viaggi generati dagli utenti e le storie raccontate dai creator si trasformano in una sorta di narrazione sulla nuova Dubai, quella più futuristica e al passo con le innovazioni, ma anche quella di un tempo, immersa nella cultura e nelle tradizioni. I viaggiatori potranno promuovere “treeps” online e alzare il sipario su tutta una serie di contenuti personalizzati ma flessibili, il tutto all’interno dello stesso ambiente ispiratore.
Ogni viaggiatore può diventare un travel creator e guadagnare grazie alla condivisione e alla gamification, ricevendo una ricompensa per ogni intenzione d’acquisto generata.
“Questo progetto - racconta Maurizio Consilvio, coo della startup - nasce con la volontà di rendere il viaggio indipendente più facile e alla portata di tutti, attraverso la possibilità di conoscere i luoghi attraverso le esperienze reali di altri viaggiatori, proprio come lo è ognuno di noi”.
treepli ha chiuso un pre-seed round da 230mila euro grazie all’impressione positiva sugli investitori. Intelak li ha selezionati per il suo programma di incubazione e AWS li ha scelti per quello di accelerazione. Obiettivo 2023 è chiudere un seed round da 1 milione euro.