Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il volume delle transazioni digitalizzate, nel travel, cresce su percentuali superiori alla media italiana del 15%. Ad attestarlo è Visa, intervenuta all’ottava edizione del Salone dei Pagamenti di Milano.
“Nel 2023, in generale, assistiamo al consolidamento di un trend in corso da circa tre anni - osserva Luca Gagliardi (nella foto), head of Visa consulting & analiytics Italy -, ma le voci legate all’everyday spend, alla mobilità e, dunque, ai settori dei viaggi inbound e outbound, sono indubbiamente le più interessanti: il viaggiatore tricolore, tradizionalmente legato al cash, sta accogliendo positivamente esperienze e prodotti per effettuare spese sempre più fluide”.
Con una media di tre partenze all’anno, gli italiani spendono complessivamente circa 1.800 euro raggiungendo, nell’84% dei casi, destinazioni europee. Gli stranieri in arrivo nel Belpaese, principalmente americani, tedeschi, inglesi e cittadini degli Emirati Arabi, possono invece godere di un’eccellenza tutta tricolore: una rete per pagamenti con mobile wallet e carte elettroniche integrata ai servizi di mobilità urbana di ben 30 città. Solo 2 italiani su 10 ne sono però consapevoli.
“Per il 2024 prevediamo un sensibile balzo in avanti per via del Giubileo - aggiunge Gagliardi - ragion per cui implementeremo le azioni di Visa University volte a educare al digital payment”. A.C.