Il commento del direttore
Remo Vangelista
Bandiere a mezz’asta anche al Ministero del Turismo per la scomparsa di Papa Francesco, che si è spento ieri, 21 aprile. Il settore partecipa al lutto per la morte di papa Bergoglio, e arrivano dichiarazioni di cordoglio a partire da quella del ministro Daniela Santanché. “È stato Papa fino all’ultimo istante della sua vita - dice la ministro -. La triste notizia della scomparsa di Francesco ci addolora ma la sua guida spirituale e il suo messaggio di amore, compassione e umiltà non moriranno con lui”.
Anche l’assessore al Turismo di Roma Capitale, Alessandro Onorato, ha indirizzato un messaggio di addio al Pontefice. “Grazie per aver sempre parlato di pace in un mondo pieno di conflitti. Grazie per aver sempre parlato di speranza, cercando luce dove nessuno la vedeva. Grazie per aver pensato sempre ai più bisognosi, alle famiglie in crisi e ai bambini in difficoltà. Oggi è un Natale di Roma triste”.
Cordoglio arriva anche da Fiavet: : “Diamo il nostro ultimo saluto a Papa Francesco, simbolo di umiltà, gentilezza, vicinanza al popolo, agli ultimi, gran viaggiatore e, soprattutto, instancabile ambasciatore di pace” e da Ita Airways, il vettore che ha accompagnato il Papa nei suoi viaggi nel mondo: “ITA Airways si unisce al dolore della Chiesa universale e della comunità mondiale per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Il Pontefice ha incarnato i valori della misericordia e della solidarietà, avvicinando la Chiesa a tutti con una particolare attenzione a chiunque fosse in difficoltà. Il suo impegno per il dialogo, la pace, l’ambiente e l'attenzione agli ultimi rappresentano un’eredità preziosa”, si legge in una nota.
“ITA Airways ha avuto l’onore di sostenere la missione ecumenica del Pontefice in tredici Viaggi Apostolici, il primo a Cipro nel dicembre del 2021, poco meno di due mesi dopo l’avvio delle operazioni della Compagnia, passando per destinazioni più lontane quali Canada, Kazakistan, Bahrein, Congo e Sud Sudan, Mongolia e Indonesia, fino all’ultimo viaggio apostolico in Francia ad Ajaccio a dicembre 2024. Indimenticabili le parole che Papa Francesco, durante un’udienza nel Palazzo Apostolico Vaticano, ha riservato alla compagnia e alle sue persone, definendole “le ali del Papa che mi permettono di volare sino ai confini della terra portando il Vangelo della speranza e della pace. La sua morte lascia un vuoto immenso nei nostri cuori e nelle nostre vite. Le sue parole di pace, i gesti di misericordia e il costante richiamo alla fratellanza tra i popoli resteranno un faro per le generazioni future”.