Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dalla Gran Bretagna alla Spagna, dalla Germania alla Svizzera: la ripresa dei viaggi a medio raggio degli italiani è ormai una realtà consolidata, ma come rilevano i rappresentanti in Italia di diversi enti del turismo appartenenti ad Adutei ci sono alcune novità.
“I problemi connessi all’overtourism sono tornati prepotentemente alla ribalta – spiega Silvia Bocciarelli, pr & content manager in Italia di Visit Britain -. Proprio per questo ci stiamo muovendo con decisione in direzione della destagionalizzazione dell’offerta e del rilancio di mete alternative a quelle più battute. A questo proposito, stiamo trovando chiavi di lettura innovative, che possano fornire spunti ad esempio legati al food & drink, al mare d’autunno o al turismo cinematografico per scoprire volti nuovi del Paese”.
La destagionalizzazione resta il filo conduttore anche negli interventi di alcuni dei protagonisti della serata Adutei durante la quale è stata premiata la stampa trade e consumer. “Sul mercato italiano abbiamo ampiamente recuperato i numeri pre pandemia - conferma Maite Vicente de Juan, responsabile comunicazione dell’ente spagnolo del turismo di Milano, intervenuta all’evento Adutei insieme alla direttrice Isabel Garaña Corces – e la spesa totale è in crescita, in parte ovviamente anche a causa dell’incremento dei prezzi medi. Importante è ora far fronte nel migliore dei modi a una domanda che è ancora concentrata sulle principali location spagnole per evitare le criticità connesse all’overtourism. Ad esempio, San Sebastian ha limitato i gruppi con guida a un massimo di 25 persone”.
Si ricollega a questo filone anche Anna Malagoli, press & pr manager Italy dell’ente germanico per il turismo: “Nel 2023 i pernottamenti degli italiani sono aumentati del 17,4%. Quest’anno siamo partiti molto bene, complici anche gli Europei di calcio previsti in giugno. Per diversificare l’offerta e distribuire meglio gli arrivi stiamo pensando a pacchetti di viaggio che, oltre alla visita delle principali location sede del campionato, associno anche località ‘minori’ ma ugualmente interessanti all’insegna di quella sostenibilità che rappresenta uno dei punti forti della nostra proposta”.
Anche gli obiettivi 2024 di Svizzera Turismo sono improntati alla destagionalizzazione: “Miriamo a orientare il turismo e non solo a promuovere le destinazioni. Per questo – spiega Francesca Rovati, media manager Northern Italy - abbiamo lanciato la campagna ‘Un amore di luogo’, proprio per spingere sulle località insolite da proteggere, inserendo 30 diverse location raggiungibili attraverso sentieri e strade secondarie”.