Il commento del direttore
Remo Vangelista
Adesso sarà tutto più complicato. L’addio di Luigi Gubitosi ad Alitalia è destinato a pesare nel futuro del vettore. L’ex commissario, ora amministratore delegato di Tim, ha sicuramente ridato morale e anche equilibrio alla compagnia aerea. Malgrado la strada per la redditività sia ancora lunga, va detto che il manager campano è stato capace di fare ripartire la macchina infilando una serie di mesi positivi che non si vedevano da anni.
Gubitosi era solo uno dei tre commissari (Paleari e Laghi gli altri due), ma i bene informati sanno che è stato lui a spendersi a livello internazionale per avvicinare possibili partner esteri. Gli americani di Delta, per esempio, avevano in questo manager il punto di riferimento e forse anche una garanzia.
Ora si spendono tanti nomi e il Governo sonda qualche personaggio con passato o esperienza nel trasporto aereo. Non sarà semplice. Dopo 18 mesi Gubitosi lascia una compagnia che “va progressivamente meglio. Ora dopo questa esperienza volare per me non sarà più la stessa cosa”. Sull’ultimo passaggio sono d’accordo in tanti.