Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le prime indiscrezioni sono state confermate dalla cancelliera britannica dello Scacchiere Rachel Reeves: l’aeroporto di Heathrow crescerà con la costruzione di una terza pista, nonostante le proteste degli ambientalisti.
Il progetto dello scalo più grande d’Europa per numero di passeggeri, spiega Il Sole 24 Ore, unito all’ampliamento anche degli scali di Luton e Gatwick, potrebbe arrivare ad aumentare il Pil dello 0,45% entro il 2050, creando oltre 100mila posti di lavoro.
Immediata la reazione della Iata su possibili ripercussioni sulle compagnie aeree, che rischierebbero di vedersi ulteriormente innalzate quelle che sono già tra le più alte tariffe aeroportuali in Europa.
“Sebbene questa dichiarazione sia benvenuta - scrive la Iata, come riporta Il Sole 24 Ore - le compagnie aeree preferirebbero vedere misure più immediate come la riduzione della tassa Apd sui biglietti aerei e quella sul visto Eta, nonché incentivi per carburanti per l’aviazione sostenibili e meno costosi”.