Il commento del direttore
Remo Vangelista
Spirit Airlines potrebbe volgere lo sguardo verso la fascia alta. La compagnia aerea americana, da tempo in affanno sul fronte finanziario, starebbe valutando di aprirsi a un nuovo pubblico per risollevare i conti. E a confermarlo sarebbero le parole pronunciate recentemente dal ceo Ted Christie, che, in occasione della presentazione dei risultati del primo trimestre, ha sottolineato come il vettore debba cercare di attrarre nuovi viaggiatori per invertire la rotta e arginare le perdite.
“È chiaro – ha detto il manager - che dobbiamo introdurre alcuni cambiamenti che riflettano le nuove dinamiche del settore, per rendere Spirit un’opzione più interessante per il pubblico”.
Christie - riporta Travel Weekly - ha spiegato che il vettore ha già iniziato a sperimentare nuove strategie sul fronte delle vendite e del pricing in alcuni mercati, registrando “risultati superiori alle aspettative dal punto di vista dei volumi e delle rendite”.
Un segnale incoraggiante, che potrebbe spingere la low cost a compiere il grande salto, per mettersi alle spalle anni difficili e la mancata fusione con JetBlue. Le prime novità, ha rivelato il ceo senza scendere nei dettagli, potrebbero essere annunciate già nel mese di agosto.