Il commento del direttore
Remo Vangelista
Turismo e tecnologia, un binomio sempre più saldo. Le recenti evoluzioni del mercato hanno messo in chiaro come l’innovazione, nel mondo dei viaggi, non sia più una semplice opportunità, ma un vero e proprio dovere.
E gli ultimi trend in materia di innovazione sono ormai chiari: chatbot e robot sono di casa nell’industria del turismo, mentre la guida senza pilota, divenuta una realtà per le automobili, si prepara a debuttare anche nel trasporto aereo.
Un focus particolare, parlando di innovazione, lo meritano gli aeroporti, spesso in prima fila per quanto riguarda gli investimenti in tecnologia. Flussi di viaggiatori da gestire, bagagli da tracciare, operazioni di sicurezza sempre più complesse rendono indispensabile uno sviluppo che sappia tenere il passo con le necessità del mercato. Senza contare che le previsioni per i transiti negli aeroporti sono inequivocabilmente al rialzo: questo significa che nei prossimi anni gli scali di tutto il mondo, come rileva Sita, dovranno fare i conti con la crescita dei passeggeri. E, dunque, adottare sistemi per far fronte all’incremento del traffico.
Guardando più nell’immediato, invece, una delle principali tendenze che coinvolge anche il turismo è il ricorso all’intelligenza artificiale. I software in grado di interagire con gli utenti così come farebbe un interlocutore in carne e ossa sono ormai realtà e i loro utilizzi nel mercato dei viaggi sono i più disparati.
Anche perché, se da un lato i programmi noti come chatbot consentono di ridurre i costi legati al contatto con la clientela, dall’altro incrociano due delle tendenze principali del momento: l’approccio mobile e l’utilizzo dei programmi di messaggistica.
Per gli esperti, siamo probabilmente solo all’inizio: l’intelligenza artificiale prenderà sempre più piede, non solo nel turismo ma in molti settori. Aiutando a gestire acquisti e prenotazioni ma anche fornendo informazoni, dettagli, offerte.
Ma l’automazione ha anche altri sviluppi: hotel e aeroporti, in particolare, già da qualche tempo stanno sperimentando l’utilizzo dei robot, anche in questo caso per fornire assistenza alla clientela. Dal check in alla richiesta di informazioni, sono molte le operazioni ormai appaltante ad automi che sostituiscono le persone reali.