Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il protrarsi delle restrizioni di viaggio per i turisti americani a Cuba impedisce ai vettori statunitensi di riempire i loro aerei e li sta costringendo a fare marcia indietro, tagliando i posti disponibili.
American Airlines ha già annunciato l’intenzione di ridurre di circa un quarto il suo programma di collegamenti per l’isola caraibica, mentre in questi giorni la compagnia aerea Silver Airways, basata in Florida, ha anticipato che diminuirà la capacità su sei delle nove tratte per gli aeroporti secondari di Cuba.
Sun Country Airlines posticipa il debutto
Un altro vettore, Sun Country Airlines, ha invece chiesto al Dipartimento dei Trasporti statunitense l’autorizzazione a posticipare il lancio delle due tratte precedentemente annunciate, ossia i voli da Minneapolis a Santa Clara e Matanzas; sarebbero dovuti iniziare a marzo prossimo, ma il vettore ha chiesto di ritardare il decollo a dicembre 2017 proprio “per il perdurare delll’embargo commerciale e dei viaggi”, come spiega Kelsey Dodson-Smith, marketing chef del vettore.
Intanto, per incentivare i flussi diverse compagnie stanno agendo sul fronte del pricing; basti pensare che JetBlue e Southwest offrono tariffe di sola andata anche sotto i 60 dollari.