Il commento del direttore
Remo Vangelista
Li abbiamo visti scontrarsi più volte, easyJet e Ryanair, sempre a distanza, per accaparrarsi per primi il business più redditizio. Michael O’Leary ha lanciato i voli in connessione anche sul lungo raggio qualche settimana fa, ora tocca a easyJet, che dà il via al progetto ‘Worldwide’ in partnership con Norwegian e WestJet per rotte verso il Nord e Sud America e verso l'Estremo Oriente.
Prima Gatwick, poi Malpensa
Se O’Leary ha scelto come partner di lancio la Air Europa di Hidalgo, la McCall ha voluto invece in accoppiata la promessa dei cieli nordeuropea e il vettore canadese, che offriranno i voli in transito via Londra Gatwick per destinazioni a lungo raggio. Ma nel mirino ci sono anche altre operazioni, tra cui, in pole position, Milano Malpensa, Ginevra, Amsterdam, Parigi Charles de Gaulle e Barcellona.
Sul fronte europeo si aggiunge tra i player dell'intesa anche Loganair, vettore regionale scozzese in piena fase di rilancio, ma a breve arriveranno altri partner: “easyJet siglerà accordi con altre compagnie aeree – si legge in una nota diffusa dalla low fare – e al momento è in fase avanzata di discussione con vari vettori, tra cui anche quelli in Medio ed Estremo Oriente”.
Le cifre dell'operazione
Il potenziale a cui attingere è piuttosto elevato, sottolinea il ceo di easyJet Carolyn McCall: “Circa 70 milioni dei passeggeri che viaggiano in un aeroporto easyJet ogni anno continuano il proprio viaggio su altri voli, prevalntemente di lungo raggio ed è proprio a questo segmento che la piattaforma Worldwide si rivolge”.
Il partner tecnologico scelto è Dohop, che replica all’interno di un hub virtuale le procedure dei voli in connessione più tradizionali.
Le tempistiche operative
“Possiamo accedere a un bacino di clienti senza compromettere il nostro modello operativo – spiega Peter Duffy, cco easyJet – né la nostra puntualità”. Worldwide, poi, consentirà ai vettori partner dell’operazione di vendere i propri posti ai passeggeri della low cost britannica.
Insomma, se sino a qualche settimana fa le indiscrezioni davano Norwegian e Ryanair in trattativa per avviare i voli a lungo raggio, la realtà dei fatti le smentisce appieno. E spiega, anche se solo in parte, l’acredine con cui il ceo di Ryanair, O’Leary, si è scagliato nei giorni scorsi proprio contro il vettore norvegese. La sfida è lanciata. Al mercato l’ardua sentenza su chi tra i due storici rivali avrà la meglio. R. P.