Il commento del direttore
Remo Vangelista
Finanziamenti e pagamenti dilazionati continuano ad andare forte nel travel. Il trend, che ha preso piede soprattutto negli anni della pandemia tra le nuove generazioni, continua e quest’anno, solo nel primo trimestre hanno già raggiunto i 100 milioni di euro i prestiti erogati per i viaggi.
Una recente indagine condotta da Facile.it e Prestiti.it evidenzia infatti come il peso percentuale delle richieste di finanziamento personale destinate a coprire le spese legate alle vacanze sia aumentato del 18% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Chi chiede i prestiti
Le richieste di credito arrivano principalmente dalle nuove generazioni e quasi una richiesta su tre giunge da un under 30. Anche l’età media di chi ha presentato domanda per questa tipologia di prestito nei primi tre mesi del 2025 supera di poco i 37 anni, valore estremamente basso se confrontato con l’età media di chi in Italia si rivolge ad una società di credito, solitamente intorno ai 43 anni.
Quanto agli importi, la media delle richieste, da gennaio a marzo 2025, è pari a 5.719 euro.
A presentare domanda sono principalmente gli uomini (72%) che, in media, puntano ad ottenere prestiti personali di importo pari a 5.909 euro, vale a dire il 13% in più rispetto a quanto chiesto dalle donne.
I tassi
Sul fronte dei tassi, l’analisi di Facile.it rileva come il Taeg medio disponibile online per un prestito personale sia sceso del 3% in un anno, passando dal 10,5% del primo trimestre 2024 al 10,17% del 2025. Anche questo, probabilmente, ha favorito l’aumento delle richieste.
“Nonostante il clima di grande incertezza che ha caratterizzato questi primi mesi del 2025, i tassi offerti oggi sono mediamente più vantaggiosi rispetto ad un anno fa - spiegano gli esperti di Facile.it -. Questo permette di ricorrere ad un prestito personale anche per spese che possono sembrare voluttuarie, come una vacanza, ma che non necessariamente devono essere eliminate dai programmi familiari, bensì gestite in maniera corretta. Ricorrere al credito al consumo, infatti, è spesso un ottimo modo per pianificare le nostre uscite senza trovarci in difficoltà in caso di imprevisti”.