Il commento del direttore
Remo Vangelista
Cresce il volume di traffico sugli aeroporti della Puglia, trainato in gran parte dall’incremento di volumi del segmento internazionale. Il trend conferma l’aumento dell’interesse turistico verso la regione del Mezzogiorno, soprattutto per quel che riguarda il fronte incoming.
Su base annua il consuntivo del perido gennaio-novembre per i due aeroporti si è attestato a 6.494.211 passeggeri, il +5,5% rispetto allo stesso periodo 2016 quando l’asticella si era fermata a 6.157.867 unità. Nel 2017 i passeggeri di linea sono stati 6.358.740, il +5,2% rispetto ai 6.043.719 dell’anno scorso. Al lieve incremento,+0,9%, dei passeggeri di linea, corrisponde invece il +15,2% registrato dalla linea internazionale e il +19,6% per i passeggeri di voli charter, passati dai 107.206 del 2016 ai 128.190 del periodo gennaio – novembre 2017.
Nel dettaglio, lo scalo di Brindisi ha riportato una lieve flessione, pari allo 0,4% in meno sui primi 11 mesi dell’anno. Un risultato in linea con il trend sin qui registrato, con traffico in crescita sulla linea internazionale, +5,9%, cui corrisponde il -1,6% della linea nazionale
Il consuntivo al 30 novembre del Karol Wojtyla di Bari si è chiuso con 4.329.791 passeggeri, tra arrivi e partenze, il +8,6% rispetto ai 3.984.997 dell’analogo periodo 2016.